L'improvvisazione Come Forma D'arte (Canovaccio) de Gasnervino

Letra da musica L'improvvisazione Come Forma D'arte (Canovaccio) de Gasnervino

L'improvvisazione Come Forma D'arte (Canovaccio)
L'improvvisazione Come Forma D'arte (Canovaccio)

El lontano '500 si svolgevano spettacoli
Senza ne copione o trama, stereotipi banali

Battute improvvisate in base agli spettatori
Che apprezzavano l'osceno e le banalità
Con goldoni cambia tutto, basta maschere o invenzioni!
Ricompare un copione e selezione per gli attori

Si introduce la morale un ideale di cambiare
Migliorare e regolare
La presente società

Lo avevamo sorpassato
Poi ad un tratto è ritornato
'500 disperato
Canovaccio improvvisato
Lo avevamo sorpassato
Poi ad un tratto è ritornato
'500 disperato
Canovaccio improvvisato

Non si parla di commedie di teatri o compagnie
Ci riguarda da vicino siamo nel 2001
Solo abusi di potere sopra palchi rinomati
Dei buffoni registrati lancian slogan stereotipati

Ma c'è un filo conduttore che ricollega tutto
Dire balle per avere del denaro e del successo
Non se ne accorge nessuno l'italiano è a volte cieco
Sono critiche impegnate solamente di facciata

Lo avevamo sorpassato
Poi ad un tratto è ritornato
'500 disperato
Canovaccio improvvisato
Lo avevamo sorpassato
Poi ad un tratto è ritornato
'500 disperato
Canovaccio improvvisato

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